Bilancio GSE 2019: il punto della situazione su incentivi e energie rinnovabili
Nel mese di maggio il GSE ha presentato il bilancio delle proprie attività svolte nel corso del 2019.
Il documento delinea un quadro generale sulle energie rinnovabili, mostrando i risultati derivati dal supporto che i meccanismi di incentivazione attualmente disponibili e gestiti dal GSE, come ad esempio il Conto Termico 2.0, hanno fornito alla green economy.
I dati presentati all'interno del bilancio rivelano che nel corso del 2019 l’Italia ha prodotto 3 kWh su 10 e 10,7 MTep (tonnellate equivalenti petrolio) di energia termica attraverso fonti rinnovabili, con una stima del 18% di consumi totali di energia coperti da fonti green.
Grazie al supporto degli incentivi gestiti dal GSE sono stati realizzati oltre 1.200.000 progetti, dei quali circa 1.000.000 realizzati da cittadini privati, oltre 150.000 da imprese e 30.000 dalla Pubblica Amministrazione, per un totale di 116.000 richieste, con un valore totale di incentivi gestiti pari a 14,8 miliardi di euro.
Sul totale delle richieste di incentivo gestite e concesse, sono stati 110.000 gli impianti alimentati ad energie rinnovabili termiche incentivati dal Conto Termico, che continua a rappresentare un valido strumento utile a supportare gli investimenti di privati, aziende e pubbliche amministrazioni sulla strada verso la riqualificazione eco-sostenibile.
Un meccanismo di incentivazione garantito da uno stanziamento statale consistente, con il vantaggio di un rapido rientro di parte dell'investimento per il recupero fino ad un massimo del 65% delle spese sostenute, a seconda della tipologia di impianto e delle caratteristiche degli edifici.
Il bilancio mette in evidenza anche un altro importante aspetto: gli investimenti effettuati per gli impianti ad energie rinnovabili hanno permesso di produrre e risparmiare energia evitando l’emissione in atmosfera di 43 milioni di tonnellate di Co2 ed il consumo di 111 milioni di barili di petrolio nella bolletta energetica nazionale.
In allegato il documento completo del GSE.