Fonti rinnovabili in Italia e nelle regioni: il rapporto aggiornato GSE

Il GSE ha pubblicato in queste ore il rapporto statistico di monitoraggio degli obiettivi nazionali e regionali relativi alle fonti energetiche rinnovabili, aggiornando i dati del 2019 sulla base delle nuove rilevazioni. 

L'analisi effettuata considera l'andamento dei consumi energetici  e dello sviluppo delle coperture rinnovabili a partire dal 2012, mostrando una situazione attuale che riflette un avanzamento rispetto agli obiettivi fissati per l'Italia dalla Direttiva Europea 2009/28/CE, ovvero:

• raggiungere entro il 2020 una quota dei consumi finali lordi complessivi di energia coperta da fonti rinnovabili almeno pari al 17%
• raggiungere entro il 2020 una quota dei consumi finali lordi di energia nel settore dei trasporti coperta da fonti rinnovabili almeno pari al 10%

I dati analizzati evidenziano che nel 2019 la quota dei consumi finali lordi complessivi coperta da fonti energetiche rinnovabili in Italia risulta pari a 18,2%.

Una percentuale in crescita rispetto al 2018, dove il trend era stato del 17,8%. Anche per il 2019, per il sesto anno consecutivo, il valore è superiore al target del 17% assegnato all’Italia dalla Direttiva 2009/28/CE per l'obiettivo da raggiungere entro il 2020.

La variazione positiva registrata rispetto all’anno precedente è il risultato di due tendenze, tra loro opposte: da un lato, il lieve aumento degli impieghi di FER rilevato nei settori elettrico e trasporti, che compensa la leggera flessione registrata nel settore termico; dall’altro, la contrazione dei consumi energetici complessivi che ha riguardato principalmente i consumi di alcuni prodotti petroliferi, gas e derivati del carbone.

Anche a livello regionale, la panoramica offerta dal rapporto GSE mostra un generale avanzamento verso gli obiettivi previsti a livello europeo, con percentuali di crescita che superano il minimo previsto dalla normativa.

La Valle D'Aosta risulta essere la regione che ha maggiore copertura dei propri costi energetici con fonti rinnovabili, con una percentuale del 91%, ben 39 punti percentuali al di sopra dell'obiettivo assegnatole, con una crescita dell'8% dal 2018 al 2019.

A seguire la Provincia autonoma di Bolzano, con copertura del 64%, la Basilicata, che raggiunge quota 50%, e la provincia autonoma di Trento, con il 43%.

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